La selvaggia
bellezza del gatto procione del Maine, dopo essere stata offuscata dal
Persiano nei primi anni del 1900, è tornata a riscuotere il meritato
successo in patria ed in tutto il mondo. Storie
e Leggende Secondo un'altra storia il capostipite della razza sarebbe il gatto di Maria Antonietta, spedito negli Stati Uniti per proteggerlo dai rivoluzionari francesi. La
storia Moderna Il Maine è infatti uno stato nordorientale degli Stati Uniti, posto sull'Atlantico al confine con il Canada, ricco di foreste a conifere. La razza è ben stabilizzata e diffusa già alla fine del 1800, tanto che alla prima esposizione di New York nel 1860 i Maine Coon sono la razza più rappresentata. Il numero di soggetti presentati ed allevati comincia però a diminuire nei primi anni del '900, quando il Maine Coon deve confrontarsi con lo spettacolare Persiano. Negli anni '60 il Maine Coon recupera il favore degli allevatori e del pubblico americano e viene riconosciuto come razza ufficiale nel 1967 dalla Canadian Cat Association. Pochi anni dopo la CFA e la TICA nè ratificano lo standard. La razza si diffonde in Europa solo dopo il 1978, quando i primi esemplari vengoni importati nella Germania Occidentale. In
Gran Bretagna la razza viene presentata per la prima volta nel 1984. Oggi
è una presenza comune e costante nelle esposizioni di tutta Europa.
Nel 1985 lo stato del Maine, con atto legislativo, ha consacrato il Maine
Coon come "Gatto Nazionale Americano". |